Un salto in libreria #2



Buongiorno, amanti dei libri!
C'è chi è fortunato e, nonostante il caldo afoso, può permettersi un giro in libreria. E c'è chi come me, sempre col caldo afoso, si è imposto una reclusione di forza maggiore chiamata "studio". Però un piacere simile non possiamo perdercelo: troviamo un compromesso. Vi va un salto virtuale in libreria? Un saltino, piccino picciò ^-^



Titolo: Outlander, prigioniero di nessuno
Autore: Diana Gabaldon
Editore: Corbaccio
Pagine: 539
Prezzo: €19.90
Uscita: 9 luglio 2015

Giugno 1778. Nell’infuriare caotico della battaglia di Monmouth, che vede la vittoria definitiva dell’esercito guidato da George Washington, Claire Fraser  viene ferita gravemente ed è in pericolo di vita. Jamie, terrorizzato all’idea di perdere ciò a cui tiene di più, non ha un attimo di esitazione ad abbandonare la divisa di generale per restarle accanto, prima durante la pericolosa operazione e poi durante la difficile convalescenza.
Ancora un volta insieme e innamorati più che mai pur tra mille avversità, Jamie e Claire si trasferiscono Philadelphia, a casa di amici, i Fergus, intenzionati a ricostruirsi una vita e determinati a trovare, insieme, un luogo da poter chiamare di nuovo, e forse per sempre, “casa”.
Intanto, nel Ventesimo secolo, Brianna comincia a pensare che il posto più sicuro per lei e i suoi bambini sia il passato, dove, forse, potrà ritrovare l’amato marito Roger. Ma viaggiare nel tempo con due bambini piccoli può essere molto rischioso…
I pericoli e gli imprevisti per la famiglia Fraser e per i loro amici sembrano non finire mai.
Tanti dolori e tante gioie, tante sorprese e tanti colpi di scena li attendono, prima di poter scrivere la parola fine a una tumultuosa avventura che supera il tempo, riscrive la storia e travolge il lettore con la forza dell’ironia, del romanticismo e della passione.


Titolo: Sangue kosher
Autore: Marìa Inés Krimer
Editore: Atomosphere Libri
Pagine: 150
Prezzo: €14.00
Uscita: 22 luglio 2015

Ruth Epelbaum è una donna ebrea argentina di una certa età, ex archivista, ossessionata dalla “tratta delle bianche” dell’organizzazione Zwi Migdal, che reclutava ragazzine dai tredici ai sedici anni nei villaggi russi e polacchi con promesse di matrimonio per poi farle lavorare nei bordelli. Ruth diventa detective senza aver prestato servizio in polizia. Trasferita a Buenos Aires si mette in contatto con Oro Chiquito che le affida l’incarico di ritrovare la figlia Débora, scomparsa senza lasciare traccia. 
Il suo modo di indagare la porta a conoscere un mondo variopinto di personaggi attraverso una serie di eventi in cui rischia la vita. Per raggiungere Débora dovrà penetrare il mondo della notte. La cifra di Krimer è il dettaglio meticoloso nella storia, la sincronizzazione tra realtà e finzione, i luoghi e l'ambiente, mettendo il lettore nel tempo e nello spazio. Sangue kosher è un successo narrativo del genere poliziesco.

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