Recensione: La verità su di noi di Kristan Higgins

Buongiorno, amanti della lettura!
Oggi, 8 marzo, è la festa della Donna e io vorrei approfittare di questa ricorrenza simbolica e formale - ma poco sostanziale, lo sappiamo - per lasciarvi la mia opinione sull'ultimo romanzo di Kristan Higgins. Ammetto di non aver mai letto nulla di suo e che spesso ho voluto rimediare; cosa finalmente fatta con La verità su di noi, libro che mi è piaciuto tantissimo: su due sorelle, su due donne che si ritrovano grazie al supporto reciproco, e che riprendono le redini della loro vita.


Titolo: La verità su di noi
Autore: Kristan Higgins
Editore: Harper Collins Italia


Trama:
Jenny Tate disegna abiti da sposa e dovrebbe quindi essere un'esperta di storie a lieto fine. Forse è per questo che dopo il divorzio ha continuato ostinatamente a essere amica dell'ex marito. E della sua nuova moglie. Forse la migliore amica che abbia mai avuto. No, non può andare bene, non è normale. No? Per questo Jenny decide di lasciarsi Manhattan e il suo ex alle spalle e di trasferirsi nella propria città natale, Cambry-on-Hudson, poco distante da New York, dove si crogiolerà nella perfetta felicità di sua sorella Rachel e della sua splendida famiglia. Un piano niente male per ricominciare. Peccato che al suo arrivo, Jenny si trovi davanti l'apice di una crisi coniugale coi fiocchi: il marito perfetto ha una storia con una collega. Rachel non è certo il tipo da concedere seconde occasioni, ma ora che si trova in mezzo alla bufera, i casi sono due: rimanere single a quarant'anni o intrappolata in un matrimonio che evidentemente non è felice come si era immaginata. Il suo punto di riferimento è l'idilliaca vita coniugale dei genitori, ed è quella felicità che Rachel vuole nella propria vita. Jenny dovrà quindi aiutarla e sostenerla in questo momento non facile. Sarà il caso di svelarle una certa cosetta riguardo al matrimonio di mamma e papà, rischiando di rovinare tutto per sempre?


Recensione:
Non ho mai letto nulla della Higgins, conosciuta per il suo humor e la sua capacità di rilassare noi donne sempre stressate per un motivo o per un altro. Sempre di corsa, sempre multitasking, sempre occupate e con la testa che non smette di pensare e progettare. Ad un certo punto abbiamo bisogno di essere comprese, coccolate, e di sognare. Come mia prima esperienza, con una delle maggiori esponenti del genere, io mi sono sentita proprio così,
Le donne comprendono altre donne, che ci sia o meno il legame di sangue. E se c'è anche questo, tanto meglio! Come nel caso di Jenny e Rachel.

Jenny è una donna indipendente, il pilastro di se stessa, che fa un lavoro che ama e a cui dedica tutta se stessa: rende reali i sogni delle donne nel giorno più importante della loro vita, concretizzando l'abito da sposa degno di ogni principessa, facendo piangere spose e sposi mentre le prime si dirigono verso l'altare. Allora si dà per scontato che Jenny sia soddisfatta nella sua vita privata e che anche lei abbia una stupenda vita coniugale. Ma no, Jenny è divorziata dal marito, Owen, il medico che cambia la vita alle persone, l'uomo perfetto che bisogna tenersi stretto ma che pare sia fuggito via da Jenny. Cos'è andato storto?, si chiede Jenny quando vede Owen, la sua nuova moglie e la loro bimba vivere nella sua vecchia casa. Però si ostina a essere loro amica, permettendo loro di sentirsi privi di colpe ma bloccando le sue emozioni, non andando avanti nella sua vita.

Colei che invece vorrebbe andare avanti e non ce la fa è Rachel, dopo che scopre la relazione extraconiugale del marito Adam. Ma se Owen era davvero un uomo perfetto, Adam appare solamente essere così, quando abbraccia le loro tre gemelline, quando le mette a letto, quando corteggia ancora Rachel dopo nove anni di matrimonio. Cos'è andato storto?, si chiede anche Rachel, dopo aver realizzato che la fiaba in cui viveva improvvisamente è solo un incubo.
Rachel vorrebbe perdonare Adam, le sue bugie, la sua scappatella, perché crede in una famiglia unita e nel valore di questa. Rachel che da donna dolce e paziente diventa sospettosa e scurrile, da donna solare e orgogliosa della sua vita, il cui sguardo si fa triste e ancora di più quando tenta di nasconderlo.

Ho sempre pensato che prima o poi avrei trovato la chiave della vita ideale, un po' come è successo a Rachel, e che a quel punto ogni giorno sarebbe stato il più bello della mia vita, e che tutto avrebbe trovato un'armonia. Ma la vita non è così. Ci sono solo momenti di assoluta perfezione, come questo, e poi c'è la vita quotidiana che si trasforma in un percorso luminoso sempre visibile, anche nell'oscurità.

Due sorelle diverse tra di loro, dove la minore Jenny cerca di proteggere la maggiore Rachel, anche nascondendole un segreto che solo lei conosce. Jenny che nonostante sia stata ferita dall'amore, ancora lo desidera e sogna di diventare madre. Rachel che impara ad amarsi e a prendersi del tempo. Jenny che impara a conoscere il dolore altrui, con Leo, e anche a ritirarsi quando non crede di avere la forza di sostenere due anime ferite. Rachel che è la migliore mamma del mondo, ma anche la più ingenua e arrendevole. Jenny la più forte e socievole. Due sorelle completamente differenti, ma che si vogliono un bene così genuino e pacato. Entrambe deluse dall'amore che, pian pianino, imparano a comprendere in tutte le sue sfaccettature, anche quelle meno gradevoli. Due sorelle di grandissima classe che in numerose situazioni si sono dimostrate essere mature e, non ve lo nascondo, ne sono sicura, io avrei mostrato allegramente il dito medio. Classe dicevamo, eh?

Quello che potrebbe sembrare un romanzo d'amore di donne che vogliono innamorarsi e che seguono il cuore, è in realtà un romanzo sulle donne e sulle loro forze e debolezze, sull'amore tra due sorelle e anche quello materno. Un romanzo che sembra gridare all'indipendenza femminile, al loro amarsi per farsi amare, al non accettare quel poco che ci viene dato per paura di stare sole, al non passare i propri giorni in attesa dell'uomo giusto per poter costruire una famiglia, che la famiglia può anche essere quella non convenzionale e, soprattutto, che nessun matrimonio è perfetto. Come nessuna donna deve essere perfetta,perché la perfezione è solo un'illusione che prima o poi cade come un castello di carte.

Un romanzo che a prima vista può sembrare frivolo e superficiale, con tematiche déjà-vu, ma che ritengo pieno di spunti di riflessione sull'universo femminile e non solo. Scorrevole, tanto da essere divorato, con il grande potere di estraniare il lettore da ciò che lo circonda per immergersi completamente nella lettura, senza trattenere il respiro. E, infine, ironico al punto giusto senza sminuire i temi trattati, ma sdrammatizzandoli con grande abilità, alternando la narrazione dai due punti di vista delle sorelle e rendendo il lettore coinvolto nelle loro vite a trecentosessanta gradi.
Se ha Higgins mi ha conquistata? Sì, decisamente, e non posso che consigliare La verità su di noi, che mi è piaciuto tantissimo.


La vita è bella, anche se non tutto funziona come dovrebbe.

Commenti

  1. Anche io ho sempre voluto leggere qualcosa scritto da lei, e credo che seguirò il tuo consiglio cominciando proprio da questo:)

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  2. Mi ispira tantissimo questo libro!! Lo cerco :) grazie per la recensione! Un abbraccio :)

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  3. Lo metto in lista... Anzi, mi chiedo perché non ci fosse già! :D

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    1. Ahaha :D Usalo per staccare la spina, ogni tanto ci vuole ^^

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  4. Siham <3 Sono felicissima di leggere la tua recensione e, soprattutto, che ti sia piaciuta la Higgins! Devo ancora leggere questo libro, ma rimedierò presto =D

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