Segnalazione: L'ultimo lavoratore di Luca Salmaso

Buongiorno, amanti della lettura!
Che ne dite di cominciare la giornata con una segnalazione? :)

Quali sono tre emozioni che regalerai ai tuoi lettori?
Luca ha risposto:
Bè direi: un senso di attesa (di scoprire il colpevole) visto che il racconto è costruito come una detective story, la sorpresa nel finale, con il disvelamento della verità e poi direi, in generale, in ciò che può lasciare, finita la lettura, un'emozione bivalente di delusione e speranza (forse più la prima), dato che il mio protagonista non è un supereroe alla capitan america, ma un uomo normale, con i suoi pregi e i suoi difetti, chiamato a confrontarsi con una dura realtà.


Titolo: L'ultimo lavoratore
Autore: Luca Salmaso
Prezzo: 1.99€
Formato: E-book
Dove trovarlo: In tutte le librerie online
In offerta per fine aprile e inizio maggio 2015 a solo 0,99€

Trama:
In un futuro non troppo lontano, è avvenuto un cambiamento epocale nella civiltà umana: il lavoro umano si è estinto… o quasi. Pochi irriducibili si ostinano a non lasciare la terra degli avi, per confluire nello spietato conformismo della nuova società comunitaria, frutto di una rivoluzione globale. Quando l’ispettore Maran viene inviato nelle colline padovane per investigare sulla morte sospetta dell’ultimo lavoratore della zona, non può sapere che sarà per lui l’inizio di un viaggio, costellato di incontri e pericoli, che lo condurrà a scoprire una verità sconvolgente. Una verità da tramandare alle prossime generazioni, quale estremo tentativo di salvare la libertà e la democrazia.

L'autore:
Luca Salmaso nasce a Torino e vive a Saonara (Padova). Lavora come tecnico nel proprio comune e nel cassetto tiene, per ogni evenienza, una laurea in scienze politiche.
Gli piace camminare in montagna e guardare i crateri lunari con un piccolo telescopio.
E’ sempre stato affascinato dal concetto di frontiera, confine, in senso scientifico e filosofico e ci ha voluto fare un blog Frontiere anche se, purtroppo, riesce a dedicarci poco tempo. Tra i suoi riferimenti letterari spiccano Chandler, Simak, Bradbury e ricorda con nostalgia le letture giovanili di Hesse e Pavese

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